Il termine inglese pants, riferito, a differenza di quello inglese (che ha il significato di indumento intimo), ai calzoni- o trousers– è stato utilizzato per la prima volta da Edgar Allan Poe.
Ecco la storia, in breve, di questa parola, come pubblicata da Dictionary.com.
Non ci si aspetta di certo che il termine di un moderno indumento provenga dal nome di un santo cattolico del quarto secolo, ma è proprio questo il caso della parola pants. Possiamo tornare indietro fino a Pantaleone, il santo patrono di Venezia. Egli divenne associato agli abitanti della città a tal punto che essi furono comunemente conosciuti come Pantaloni. Di conseguenza fra il gruppo di personaggi della commedia dell’arte quello rappresentativo veneziano (stereotipo del mercante ricco ma avaro) fu chiamato Pantalone, o Pantalon in francese. A metà del XVII secolo il francese lo identificò con un particolare modello di calzoni, un modello che fu conosciuto in inglese come pantaloni (pantaloons). Il termine pantaloons fu più tardi applicato a un altro modello che andò di moda verso la fine del XVIII secolo, indumenti attillati che avevano cominciato a rimpiazzare i calzoni alla cavallerizza. Dopo di ciò pantaloons fu usato per riferirsi ai calzoni in generale. L’abbreviazione di pantaloons in pants incontrò una certa resistenza all’inizio; fu considerata volgare e, come puntualizzò Oliver Wendell Holmes, “a word not made for gentlemen, but ‘gents.” Trovata per la prima volta negli scritti di Edgar Allan Poe nel 1840, pants ha rimpiazzato la “parola del gentiluomo” in inglese e ha perso ogni ovvia relazione con San Pantaleone.
Il mitico Poe ha inventato pure le parole! 😀
E siamo già a due invenzioni: il genere poliziesco e il termine pant 🙂
Chissà che troveremo ancora.