Uno dei racconti più famosi di Poe

In una lettera al poeta James Russell Lowell del 2 luglio 1844 Poe scriveva che i suoi migliori racconti erano “Ligeia”, “Lo scarabeo d’oro”, “Gli assassinii della Rue Morgue”, “La caduta della casa degli Usher”, “Il cuore rivelatore”, “Il gatto nero”, “William Wilson”, “Una discesa nel maelström” e “La lettera rubata”.

Il cuore rivelatore

Scritto probabilmente nel novembre 1842, il racconto (in originale “The Tell-Tale Heart”) fu pubblicato la prima volta sulla rivista «The Pioneer» nel gennaio 1843. Fu uno dei più popolari racconti di Poe e dalla sua prima pubblicazione è stato ristampato in numerose riviste e antologie.

“Il cuore rivelatore”: storia dell’orrore o racconto gotico?

Il racconto, secondo alcuni, ricade in un “gotico ambiguo”, ma nonostante i tanti studi effettuati, non si è ancora giunti a una precisa classificazione. Le opere di Poe sono state spesso considerate parte della tradizione del “Gotico meridionale” (Southern Gothic).

Il cuore rivelatore
Edgar Allan Poe, The Telltale Heart, illustrazione di Anne-Marie Hurtgen

In questo sottogenere ricadono storie che trattano ansie, problemi legati alla schiavitù del tempo, nel sud degli Stati Uniti.

Gli adattamenti cinematografici de “Il cuore rivelatore”

Il primo adattamento cinematografico del racconto è un cortometraggio muto del 1928 della durata di 24 minuti, diretto da Charles Klein e Leon Shamroy e interpretato da Otto Matieson, nella parte del narratore insano, William Herford, nel ruolo dell’anziano, e Charles Darvas e Hans Fuerberg in quella dei poliziotti. È stato fedele al racconto originale.

Da allora vi sono stati numerosi altri adattamenti, non solo film ma anche cartoni animati (perfino nell’episodio de I Simpson “Lisa’s Rival”), canzoni, produzioni radiofoniche, musical, drammi teatrali. L’ultimo adattamento, al teatro, è del dicembre 2018.

Articoli sul racconto “Il cuore rivelatore”

The Tell-Tale Heart
Cinema

The Tell-Tale Heart

Dal racconto omonimo di Poe (in italiano “Il cuore rivelatore”), scritto probabilmente nel novembre 1842 e pubblicato sul «Pioneer» nel gennaio 1843, la UPA ha prodotto un cortometraggio animato horror-psicologico, della durata di 7:24 minuti, […]