Edgar Allan Poe. L’ultimo Incubo

Non è la prima volta che Edgar Allan Poe diviene protagonista di un romanzo. Nel 2001 lo scrittore americano Randall Silvis pubblica On Night’s Shore, tradotto in italiano Sulle rive della notte e uscito l’anno successivo.

Nel 2004 Andrew Taylor, scrittore britannico, pubblica il romanzo storico Il ragazzo americano (The American Boy), da noi arrivato due anni dopo.

Nel 2006 è la volta dell’americano Louis Bayard con The Pale Blue Eye, tradotto in italiano nel 2023 come I delitti di West Point. Ma ancora prima, nel 1991, un certo Avi pubblica The Man Who Was Poe.

Edgar Allan Poe. L’ultimo IncuboFin qui una breve carrellata di autori anglofoni.

A scrivere Edgar Allan Poe. L’ultimo Incubo è invece un autore italiano, Aldo Luigi Mancusi, al suo romanzo d’esordio. Mancusi parte dall’ultimo giorno di vita di Poe, quel maledetto 7 ottobre 1849.

Com’è possibile che Poe sia protagonista di una storia che ha inizio proprio il giorno della sua morte? In fondo, le vicende ci vengono narrate dal dottor Steven Harris, incaricato di eseguire gli esami autoptici.

Questa è comunque una storia di fantasia e nelle storie di fantasia tutto è possibile, specialmente se c’è di mezzo Poe. E quell’ultimo incubo.

Ma, si sa, dagli incubi c’è sempre risveglio…

Dalla quarta di copertina

7 ottobre 1849. A poche ore dalla morte, Edgar Allan Poe si risveglia durante la sua autopsia, sotto gli occhi allucinati del dottor Steven Harris, l’anatomopatologo che sta indagando sulle cause del decesso. Il grande scrittore americano sembra essere diventato suo malgrado il protagonista di uno dei racconti gotici usciti, in vita, dalla sua penna, tra deliri, fobie e ricerca di verità pericolose. Lì fuori, nella nebbia di Baltimora, il dottor Harris dovrà cercare di far luce sulle ombre che avvolgono la morte di Poe e il suo inquietante risveglio, mentre l’alba tarda misteriosamente ad arrivare… In un romanzo fulminante e visionario, Aldo Luigi Mancusi ripercorre i temi dei più avvincenti racconti di Edgar Allan Poe, indagando il confine spaventoso tra la vita e la morte, tra il sogno (l’incubo) e la realtà.

Un omaggio a Poe e alla letteratura come dono che anche nel racconto delle contraddizioni dell’esistenza ci rende la vita più sopportabile. E a volte addirittura gradevole. Così che il tuo “incubo” si rivela in definitiva una successione di momenti di vero piacere. Pupi Avati

Incipit del romanzo

Capitolo 1 – La salma

È successo così all’improvviso che stento a crederci, o forse fu solo un sogno. Perché proprio io, io solo fra tutti? Non è una stranezza avere in mente un solo nome, un solo giorno, un solo evento? Mi rimetto al vostro giudizio, se devo scontare la mia condanna nell’inferno dei giusti o nella pace di una camicia di forza, decidete voi. Facevo una vita tranquilla, ordinaria, come tutti. Conducevo un’esistenza nell’illusione di conoscere ciò che mi circondava, questo almeno fino a quella data, quella domenica 7 ottobre 1849. Erano appena scattate le 6.00, il sole stava per sorgere. Mi mancava un’ora per finire il turno. Avevo fatto la notte, una notte serena, senza sorprese, di quelle che passavo chiuso nel mio ufficio leggendo un libro, fumando la pipa e sorseggiando un brandy. Bussò alla porta un infermiere, non ricordo il nome, questo ospedale ha più dipendenti che siringhe, impossibile ricordarseli tutti, disse che doveva lasciare il solito cadeaux, un termine certamente fuori luogo, ma che trovavo appropriato per stemperare il contesto di quelle mura. Mi consegnò la cartella clinica, la posai sulla scrivania e accompagnai quel cadavere, coperto da un lenzuolo bianco, nella stanza di osservazione post mortem, quella sera insolitamente vuota perché gli altri ospiti erano già stati trasferiti sottoterra.

L’autore

Aldo Luigi Mancusi (1975) è giornalista e blogger. Ha diretto la famosa rivista «Metal Shock», ed è il titolare del seguitissimo canale Youtube «Libri Di Sangue». Da sempre appassionato di lettura e letteratura, oggi vive a Roma, dove si occupa di si occupa di sviluppo per le imprese, Pubbliche Relazioni e comunicazione. Edgar Allan Poe. L’ultimo incubo è il suo primo romanzo.

Estremi del libro

  • Edgar Allan Poe. L’ultimo Incubo
  • Edizioni Ensemble
  • Ottobre 2022
  • 94 pagine
  • 13,00
Daniele Imperi 681 Articoli
Scrivo testi per il web e correggo bozze di manoscritti. Scrivo anche sul mio blog «Penna blu» e sull’aerosito ufficiale di F.T. Marinetti.

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