Un altro breve racconto di Poe, questa volta ambientato all’epoca romana, a Gerusalemme, parodia del romanzo quasi omonimo di Horace Smith.
La storia è godibile, soprattutto per il finale. Per cogliere meglio la parodia di Poe è dunque necessario leggere prima il romanzo di Smith.
Non rappresenta uno dei soliti racconti in cui la componente horror o il mistero trasporta il lettore in un viaggio verso l’ignoto, cupo e drammatico, ma fa parte di quelle storie “umoristiche”, ironiche, satiriche anche, forse meno conosciute e apprezzate, ma pur sempre valide e piacevoli da leggere.
- Titolo originale: A Tale of Jerusalem
- Prima pubblicazione: 9 giugno 1832 sul Saturday Courier
Un racconto di Gerusalemme come storia probabile
Questo è uno dei racconti a sfondo storico scritti da Poe. Non c’è nulla di fantastico al suo interno. La cornice storica è ben sviluppata, i personaggi appaiono più che credibili.
Un racconto di Gerusalemme è decisamente una storia probabile.
Commenta per primo