Un racconto gotico di Poe
Il titolo originale di questo racconto di Poe del 1842 fu “Life in Death”. Tale rimase alla sua prima pubblicazione sul «Graham’s Magazine» dell’aprile 1842. Ma nell’elenco scritto a mano che Poe fece per la raccolta Tales of the Grotesque And Arabesque. Phantasy Pieces, dello stesso anno, il titolo apparve cambiato in “The Oval Portrait”.
Con questo nuovo titolo, comunque, apparve il 26 aprile 1845 sul «Broadway Journal». Da allora è rimasto sempre lo stesso in tutte le altre pubblicazioni, eccetto nella raccolta The Collected Works of Edgar Allan Poe, vol. 2: Tales & Sketches I del 1978, curata da T.O. Mabbott, in cui apparve come “Life in Death (The Oval Portrait)”.

La traduzione in francese de “Il ritratto ovale”
Charles Baudelaire ha tradotto anche questo racconto di Poe, che apparve col titolo “Le portrait ovale” il 28 gennaio 1855 su «Le Pays».
L’ambientazione italiana de “Il ritratto ovale”
Storia fra le più brevi scritte da Poe, Il ritratto ovale è ambientato in una “selvaggia regione dell’Appennino”, come si legge nell’incipit:
MY fever had been excessive and of long duration. All the remedies attainable in this wild Appennine [[Apennine]] region had been exhausted to no purpose.
Anche la citazione a inizio racconto è italiana (e in italiano):
Egli è vivo e parlerebbe se non osservasse la rigola del silentio.
Inscription beneath an Italian picture of St. Bruno.
Gli adattamenti cinematografici de “Il ritratto ovale”
La prima pellicola che traspose questo racconto di Poe apparve nel 1934, The Oval Portrait, diretto Richard L. Bare, fu prodotto dalla University of Southern California’s Department of Cinematography. Il cast era composto da Evan Shaw, Isabel Vecki, Margaret Reynolds, Richard Salisian, Ray K. Immel.
Nel 1972 ci fu un film di produzione messicana a basso costo (The Oval Portrait, originariamente prodotta per la televisione), ambientato durante la guerra civile. Fu diretto da Regello Gonzales Jr. e Rogelio A. González. Il cast era composto da Brian Cox, Wanda Hendrix, Gisele MacKenzie e Barry Coe.
Nel 1997 apparve un’altra pellicola, di produzione americana. The Oval Portrait fu diretto da Phillip A. Boland, con interpreti Jeanne Bates, Sam Bologna e Laura Erlich.
In Italia il racconto fu adattato dal regista Nestore Buonafede nel luglio 2006 per un corto di 22 minuti, dal titolo Il ritratto ovale. Gli attori furono Alberto Galligani, Cecilia Bellini Delle Stelle, Lorenzo Cecchi e Luca Cartocci.
Fonti
- Edgar Allan Poe Society of Baltimore, “The Oval Portrait”
- Rotten Tomatoes, “The Oval Portrait”
- IMDb.com, Inc., “The Oval Portrait”
- Letterboxd Limited, “The Oval Portrait”
- Filmfestivals.com, “The Oval Portrait”
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