Questa settimana vi presento un saggio di Costanza Melani, laureata in Lettere all’Università degli Studi di Firenze. Si tratta di un’analisi della letteratura italiana- e degli scrittori italiani- che ha subito l’influenza di Edgar Allan Poe.
Gli studi partono dalle prime pubblicazioni di Poe in Italia, nella Torino del 1857, e arrivano fino alla metà del XX secolo.
Come si scopre dall’indice, sono molti gli autori italiani presi in esame, fra questi ben noti personaggi come D’Annunzio, Calvino, Pascoli, Fogazzaro, Capuana.
Contenuto del libro
- I – L’inevitabile passage francese. L’incontro letterario tra Poe e Baudelaire
- II – Prime traduzioni e prime influenze. Il ruolo della «scuola democratica» guerrazzlana
- III – Poe e gli scapigliati milanesi. L’apertura italiana al romanticismo europeo
- IV – Un piccolo spiraglio. Poe e il verismo siciliano di Luigi Capuana
- V – Il decadentismo italiano. I tre volti di un’inquietudine: D’Annunzio, Pascoli e Fogazzaro
- VI – Verso la fine del secolo. Gli echi tardoromantici di Poe e la sua prima importante antologia di traduzioni
- VII – I primi anni del Novecento. Poe influenza il teatro liberty di Enrico Annibale Butti
- VIII – Poe e Dino Campana. Storia di alcune reminiscenze poetiche
- IX – Poe e i primi del Novecento. Papini, Prezzolini, Borgese e Tozzi
- X – Poe e la critica italiana novecentesca
- XI – Poe e i racconti fantastici di Beppe Fenoglio
- XII – Poe e Tommaso Landolfi. Due scrittori perturbanti (con un codicillo dedicato a Ennio Flaiano)
- XIII – L’età dell’ansia. Calvino legge Buzzati, che a sua volta ha letto Poe
- XIV – Conclusioni generali
- Appendice I – Bibliografia della critica italiana su Edgar Allan Poe (1870-2006)
- Appendice II – Bibliografia delle traduzioni italiane di Edgar Allan Poe (1857-2006)
- Bibliografia critica
- Indice dei nomi
Caratteristiche del libro
- Firenze University Press
- 2006
- 325 pagine
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