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Il primo libro di Poe
L’inizio della carriera letteraria di Edgar Allan Poe è rappresentato dalla pubblicazione di un piccolo volume di poesie di circa 40 pagine, Tamerlane and Other Poems. Fu pubblicato verso giugno o luglio del 1827.
Fu soltanto elencato come recente pubblicazione nella «United States Review and Literary Gazette» nell’agosto dello stesso anno e a ottobre nella «North American Review». Secondo Mabbott (1941) ne furono stampate 200 copie, mentre J. A. Harrison suppose che ce ne fossero meno di 40 (1902).
Fu solo nel 1876 che ne venne ritrovata una copia, nella biblioteca del British Museum, dove era stata inviata come parte di una raccolta variegata di libri americani nel 1860. Una seconda copia fu trovata a Boston nel 1890.
Oggi di questo volume sono sopravvissute soltanto 12 copie, molte delle quali imperfette.
Il primo racconto di Poe
Dopo la poesia Poe rivolse la sua attenzione ai racconti. Riuscì a piazzare alcune storie a Filadelfia e iniziò anche a lavorare al suo unico dramma, Politano.
Il giornale «The Baltimore Saturday Visiter» assegnò a Poe un premio nell’ottobre 1833 per il suo racconto “Manoscritto trovato in una bottiglia” (MS. Found in a Bottle). La storia fu notata da John P. Kennedy, di Baltimora, che aiutò Poe a far pubblicare alcune delle sue storie e lo presentò a Thomas W. White, direttore del «Southern Literary Messenger» di Richmond.
Il primo racconto scritto e pubblicato da Poe fu “Metzengerstein”, uscito il 14 gennaio 1832 sul «Saturday Courier».
Poe, critico letterario
Quando Poe accettò la direzione al «Southern Literary Messenger» a Richmond, i suoi problemi finanziari furono finalmente alleviati. Attraverso la rivista Poe si fece conoscere per il suo stile non convenzionale di critica letteraria e scrittura.
Si guadagnò la reputazione di critico spietato, scrivendo severe e inclementi recensioni dei suoi contemporanei.
Il primo e unico romanzo di Poe
Le avventure di Arthur Gordon Pym (The Narrative of Arthur Gordon Pym of Nantucket) fu pubblicato in due puntate nel 1837 nel «Southern Literary Messenger», ma non fu completato a causa del licenziamento di Poe da parte della rivista.
Il romanzo completo fu pubblicato nel luglio del 1838 (senza il nome di Poe, poiché pretendeva di essere la vera narrativa di Pym) con un sottotitolo lunghissimo:
Comprising the Details of Mutiny and Atrocious Butchery on Board the American Brig Grampus, on Her Way to the South Seas, in the Month of June, 1827. With an Account of the Recapture of the Vessel by the Survivors; Their Shipwreck and Subsequent Horrible Sufferings from Famine; Their Deliverance by Means of the British Schooner Jane Guy; the Brief Cruise of this Latter Vessel in the Atlantic Ocean; Her Capture, and the Massacre of Her Crew Among a Group of Islands in the Eighty-Fourth Parallel of Southern Latitude; Together with the Incredible Adventures and Discoveries Still Farther South to Which That Distressing Calamity Gave Rise.
Il primo volume di racconti
Nell’estate del 1839 Poe divenne vicedirettore della rivista «Burton’s Gentleman’s Magazine», pubblicando numerosi articoli, storie e recensioni e migliorando la sua reputazione di critico tagliente che aveva dimostrato nel «Southern Literary Messenger».
È del 1839 la raccolta di racconti Tales of the Grotesque and Arabesque, pubblicata in 2 volumi.
La rivista letteraria
Nel giugno 1840 Poe pubblicò un annuncio sulle sue intenzioni di fondare una sua rivista, chiamata «The Stylus». Inizialmente, Poe aveva intenzione di chiamare il giornale «The Penn», perché sarebbe stato fondato a Filadelfia.
Nel numero di «Saturday Evening Post» di Filadelfia del 6 giugno 1840 Poe acquistò uno spazio pubblicitario: “Annuncio del Penn Magazine, un giornale letterario mensile che sarà edito e pubblicato nella città di Filadelfia da Edgar A. Poe”.
La nascita del poliziesco moderno
Nel 1841 Poe pubblica il racconto “Gli assassini della Rue Morgue” (The Murders in the Rue Morgue), il primo esempio poliziesco moderno, dove presenta il suo personaggio Auguste Dupin, che torna come protagonista in seguito in altri 2 racconti (“La lettera rubata” e “Il mistero di Marie Roget”).
In più scrive e pubblica nuove storie e poesie, e articoli sulla crittografia e l’autografia. Grazie al suo lavoro entro la fine dell’anno gli abbonamenti al «Graham» sono più che quadruplicati.
Il successo della poesia “Il corvo”
Il 29 gennaio 1845 la sua poesia “Il corvo” (The Raven) fu pubblicata nell’«Evening Mirror» e divenne subito popolare. Gli fu pagata 9 dollari, ma rese il nome di Poe familiare.
La poesia apparve contemporaneamente anche sul «The American Review: A Whig Journal», sotto lo pseudonimo di Quarles.
Fonti
- Edgar Allan Poe Society of Baltimore, Tamerlane and Other Poems
- Author Study- Edgar Allan Poe, Poe’s Literary Career and Adult Life
- Victorian era England & Life of Victorians, Edgar Allan Poe’s Biography
- GradeSaver LLC., The Narrative of Arthur Gordon Pym of Nantucket Study Guide